Eventi

Pugliesi deportati in Crimea: cerimonia di commemorazione

di Paolo Rausa

Cerimonia nel 70° della deportazione in ricordo degli Italiani (per lo più Pugliesi), di Crimea

Milano, Sala Affreschi della Provincia,  il 21 gennaio 2012

L’Associazione Regionale Pugliesi di Milano riprende ancora una volta l’iniziativa a favore degli Italiani, per lo più Pugliesi, di Crimea, a un anno circa da quella precedente  organizzata a Milano, da 3 al 5 dicembre 2010, “Lo sterminio degli Italiani di Crimea: una tragedia attuale” che prevedeva Continua a leggere “Pugliesi deportati in Crimea: cerimonia di commemorazione”

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Antiche cartoline, Scrivere il Salento

La collezione di cartoline regionalistiche

di Cosimo Giannuzzi

Maglie 1902

Ogni collezione, se condotta secondo un percorso ben compiuto e ben definito, assume il carattere di una vera e propria passione culturale. La prima fase della raccolta è dominata dalle condizioni che ne permettono o ne ostacolano la creazione, la seconda fase dall’esigenza di porre in rapporto reciproco gli elementi che costituiscono l’insieme. I due momenti hanno lo scopo preciso di rendere visibile ed intenso il percorso nel suo aspetto conoscitivo ed emozionale. Continua a leggere “La collezione di cartoline regionalistiche”

Personaggi, Scrittori salentini

Il thâuma negli scritti di Dino Licci

padre
Dino Licci, "Il Padre" (1991)

Gli scritti di Dino Licci, al primo impatto, sembrano tra loro slegati – anche quando sono raccolti in un unico volume – e ciò sia per la molteplicità degli argomenti trattati e sia per il suo modo di affrontarli perché spazia dall’impalpabilità della speculazione filosofica alla dimensione del razionalismo puro dove, quasi con un senso di arrendevolezza scontata, è sopraffatto dalla logica e dallo scientismo. Continua a leggere “Il thâuma negli scritti di Dino Licci”

Personaggi, Scrivere il Salento

Persone senza tempo

di Luca Portaluri

© Pasquale Urso: Lavoro nel vicolo (incisione)

Usciva di casa sempre verso quell’ora, all’una di notte, o giù di lì, forse adesso incombendo la stanchezza “anagrafica”, partirà qualche ora dopo, ma in ogni caso prima delle prime luci del giorno: lo so perché spesso sento il rumore della sua vecchia Fiat 500 color azzurro indugiare a 30 metri da casa mia, lui diretto al suo  invidiabile laboratorio. Continua a leggere “Persone senza tempo”

musica, Recensioni

Silentium di Francesco Negro Trio

cop

Se si ascolta il silenzio (…) si è sulla strada giusta perché si ha la chiave per ascoltare la musica dell’anima (Francesco Negro) Continua a leggere “Silentium di Francesco Negro Trio”

Saggio, Storia

La famiglia Venturi a Tuglie

di Lucio Causo

scale
Scalinata Palazzo Ducale Tuglie

Dopo la distruzione della fortezza di Otranto operata dai turchi nel 1480, il feudo di Tuglie passò in proprietà di potenti feudatari (Maramonte, Balduino, Lantoglietta, Montefuscolo, Palladino, Pandone, Petrucci, Venneri, Ferrari e Castriota). Dopo la morte di Giorgio Castriota (1633), il feudo-casale di Tuglie fu donato alla figlia Dianora che, per i debiti contratti dal figlio Domenico, nel 1681 ne dispone la vendita a Francesco Antonio Cariddi, signore di una nobile famiglia di Gallipoli, per 8.000 ducati. Presso la Chiesa di S. Agata, a Gallipoli, nel registro dei morti dell’anno 1683, è annotato che il 9 novembre, il barone Cariddi, di anni 90, rese l’anima a Dio, per cui gli succedette il figlio Pietro.

Continua a leggere “La famiglia Venturi a Tuglie”

Eventi, Opinioni

Condannare i violenti, analizzare la violenza

Vauro

di Cosimo Giannuzzi

…dopo i fatti di Roma del 15 ottobre

La violenza che si è manifestata a Roma il 15 ottobre scorso da parte di un gruppo ben definito di giovani (denominati Black block) nei confronti di persone, di cose e dei luoghi emblematici del potere economico e finanziario durante una imponente manifestazione pacifica, induce a una riflessione. Continua a leggere “Condannare i violenti, analizzare la violenza”

Scrittori salentini

L’Orestea di Eschilo ovvero “La legge è uguale per tutti”


Alcuni miti dell’antichità racchiudono un tale significato assiologico da costituire importanti capisaldi nell’evoluzione del pensiero umano. Fra questi spicca per importanza, l’Orestea di Eschilo scritta nel 458 a.c. Continua a leggere “L’Orestea di Eschilo ovvero “La legge è uguale per tutti””

Scrittori salentini, Scrivere il Salento

C’è solo una cosa peggiore del viaggiare, ed è il non viaggiare affatto (O. Wilde)

viaggio

di Luca Portaluri

Se mi si chiedesse di dare una personale opinione circa il senso della vita, avrei certamente un po’ di titubanza nel rispondere, e non per incapacità ad offrire una risposta valida, quand’anche soggettiva, ma per il numero di risposte possibili, ossia per i molteplici motivi per cui vivere una vita. Uno di questi è la conoscenza, si vive (quindi non solo limitandosi a sopravvivere) per conoscere. Continua a leggere “C’è solo una cosa peggiore del viaggiare, ed è il non viaggiare affatto (O. Wilde)”

Cronaca locale

Un “gigante del mare” ad Andrano

cap
CAPODOGLIO, incisione 1894

Gli spiaggiamenti di animali lungo le coste sono eventi, per quanto dolorosi, frequentissimi. Le cronache riportano spesso episodi di tartarughe e delfini morenti oppure vicende di grossi cetacei che vagano disorientati nel mare alla ricerca del loro branco. Continua a leggere “Un “gigante del mare” ad Andrano”