di Luca Portaluri

Cercatemi tra le aggraziate albe della gratitudine, dove nessun biancore è malato; Continua a leggere “Assidua presenza”
Rivista di pensiero e cultura meridionale
di Luca Portaluri
Cercatemi tra le aggraziate albe della gratitudine, dove nessun biancore è malato; Continua a leggere “Assidua presenza”
di Roberto Pagliara
Tra le Rotte del Caffè non potevamo non indicarne una che in parte ha fatto la storia del nostro Salento. Il turismo internazionale ormai riconosce a pieno titolo l’associazione tra “italiano” e “cappuccino”, probabilmente il termine fa parte dei vocabolari di tutte le lingue anche perché la parola “cappuccino” è una delle prime che il turista in Italia impara. Continua a leggere ““Le rotte del caffè”: il caffè in ghiaccio”
di Katia Giannotta
M’è caro
il timbro familiare
ch’era
il tuo eloquio. Continua a leggere “Antiche Filastrocche”
E’ possibile segnalare alla redazione di Cultura Salentina le opere Continua a leggere “Artisti salentini: Cesare Cuppone”
di Rossella Pulimeno
Il suo percorso è lungo solo 3 km, nasce dalle sorgenti di Carlo Magno, poi scivola tortuoso dai colli verdeggianti e raggiunge il mare proprio nelle vicinanze di Otranto, la “perla d’oriente” dalla storia e cultura millenarie. Si tratta del fiume Idro, il maggiore corso d’acqua dell’idrografia superficiale del territorio salentino. Continua a leggere “Il fiume Idro e la sua valle”
Nella mia amata Terra d’Otranto, a Melissano, paese di pranoterapeuti, frati e guaritori, 7124 abitanti, a 59 metri di altura su di un dosso presso il margine occidentale delle Murge salentine, conobbi il ragioniere Giulio C., che aveva scritto un romanzo satirico dal titolo strano, “Kapilladria”, Continua a leggere “Il ragioniere di Melissano”
di Annalisa Mariano
La dignità non consiste nel possedere onori,
ma nella coscienza di meritarli
(Aristotele)
Se nella piramide sociale ciascuno deve avere il posto che gli compete, i migliori dovrebbero stare al vertice, ricevendo una giusta ricompensa sociale, in termini di remunerazione e prestigio, per i servizi forniti grazie alle loro capacità, la preparazione, le competenze: in breve, per il loro merito. Continua a leggere “Meritocrazia … questa sconosciuta”
di Ottorino Capocelli
ACHILLE PELLIZZARI, figlio di Pietro, nato a Maglie il 26 novembre 1882 e deceduto a Genova il 24 marzo 1948. Docente universitario, Medaglia d’argento al valor militare. A soli vent’anni si era laureato in letteratura italiana, dopo aver studiato alla “Normale” di Pisa. A ventisette era già professore all’Università di Messina. Dopo un periodo di insegnamento in quella di Catania, Pellizzari nel 1919 si trasferì a Genova, dove unì l’attività di docente e di studioso all’impegno politico in campo cattolico. Continua a leggere “Achille Pellizzari, dalla docenza alla lotta partigiana”
Chi ha avuto a che fare con i bambini sa che, a un certo punto della loro crescita, essi cominciano a fare domande sempre più complesse ai loro genitori. S’instaurerà, tra genitori e figli, un rapporto biunivoco che li condizionerà entrambi: i genitori saranno oggetto di quei segnali che, stimolando amore e tenerezza, indurranno, anche in molte specie animali, alle cure parentali. Continua a leggere “La relatività ristretta”
di Giuseppe Finguerra
L’Estremo Oriente fu considerato nei secoli passati la terra dell’ignoto e in pochi osarono avventurarvisi, lasciando testimonianza del loro viaggio. Uno dei pochi fu Marco Polo, che ci lasciò il suo resoconto ricco di congetture fantastiche. Le mercanzie viaggiavano più degli uomini. Attraverso staffette per i mari o terre desertiche minacciate dai predoni. Con l’apertura delle rotte oceaniche, trasportati da precarie imbarcazioni, iniziò l’avventura dei gesuiti in Cina. Continua a leggere “Sabatino de Ursis, un gesuita leccese alla corte dell’imperatore cinese”