Gallipoli 29 marzo 2013
©Fotoreportage di Gianfranco Budano. Tutti i diritti sono riservati
Rivista di pensiero e cultura meridionale
Gallipoli 29 marzo 2013
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di Stefano Cacciatore
Continua a leggere “Fotografi salentini: Stefano Cacciatore”
Lecce nella sera della rituale visita ai santi sepolcri: dedicato a chi avrebbe voluto immergersi nella calda atmosfera pasquale della sua città, dedicato a chi avrebbe voluto visitare questa bellissima città in una delle sue sere più sacre e magiche, dedicato a tutti coloro che avrebbero voluto essere qui e non hanno potuto: Continua a leggere “Lecce: Il giovedì santo”
di Luca Portaluri
(dedica a Emile Cioran)
Chino su me stesso: mi adopero in un vagheggiamento del divenire. Continua a leggere “Esercizio di stile”
Streghe, fantasmi e vampiri nel De situ Japigiae
di Riccardo Viganò
Nel “De Situ Iapigiae” il Galateo, trattando il tema delle “mutuate”, scrive che «Il popolino favoleggia di non so quali streghe o lamie [ovvero “Donne vampiro” secondo il poeta latino Orazio, ndr] o, come le chiamano a Napoli, janare […]. Questa diceria si sparse per tutta la terra e trasse in errore le persone povere e sprovvedute» facendo notare, con quell’acume scientifico e scrupoloso già evidenziato Continua a leggere “Antonio de Ferrariis, un antropologo ante litteram (II Parte)”
il “De Situ Japigiae”, caratteri generali
di Riccardo Viganò
«Lettore, presta attenzione: ti divertirai»
(Apuleio, Le metamorfosi, I)
Nel primo decennio del ‘500 il celebre medico ed umanista salentino Antonio De Ferrariis (1444-1517), noto in ambito accademico col nome di “Galateo” in ricordo di Galatone, sua città natale, scriveva la sua più importante opera letteraria ovvero il “ De situ Iapigiae”. Il lavoro gli era stato commissionato dall’amico Giovan Battista Spinelli, conte di Cariati e importante funzionario del Viceregno di Napoli, affinché re Ferdinando “il Cattolico” potesse meglio conoscere i suoi nuovi domini. Continua a leggere “Antonio De Ferrariis, un antropologo ante litteram”
BANDO PREMIO NAZIONALE 2013
POESIA EDITA
Leandro Polverini
con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Città di Anzio
Ho saputo che Gino Pisanò se n’è andato, con discrezione, in silenzio, poco prima che la primavera rabbrividisse sui riflessi irritati di un bianco che non è candore, d’un rosso che non è passione, ma screpolatura, come tutto d’intorno a noi sembra ormai screpolarsi. Continua a leggere “Ricordo di Gino Pisanò”
di Luca Portaluri
Quante stelle occorrono per illuminare un desiderio? Quanti tulipani son necessari per accendere un viso diamante? Continua a leggere “Non dimentico”
Code di rospo in salsa d’acciughe
di Dino Licci
Uscì come ogni sera, come ogni notte, vagando alla ricerca di se stesso. Un pensiero fisso lo tormentava da giorni e condizionava notevolmente il suo comportamento usuale. Entrò quasi inconsapevolmente in un ristorante orientale che prometteva cibi afrodisiaci di sicuro effetto. Il pranzo fu quanto di più strano potesse immaginare. Un antipasto di ostriche e caviale lo predisposero a fidarsi dello chef che gli propose di continuare con code di rospo in salsa d’acciughe. Continua a leggere “Un racconto…piccante”
di Gianfranco Viesti*
Il risultato elettorale del centrosinistra è stato pessimo ovunque. Ma il centrosinistra ha perso le elezioni nel Mezzogiorno. Se in Calabria, Campania e Puglia avesse avuto più voti del centrodestra al Senato, avrebbe ottenuto la maggioranza dei seggi in entrambe le Camere, e avrebbe potuto governare per cinque anni. Continua a leggere “Quando i guai vengono dal voto al Sud”
… socchiudo gli occhi, estranio ai casi della vita sento fra le mie dita la forma del mio cranio…. Ma dunque esisto? o strano! vive tra il tutto il niente questa cosa vivente detta guidogozzano! …
L’Associazione “Terzo Musica e Poesia” in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, indice la XIV edizione del Concorso nazionale di poesia e narrativa “Guido Gozzano”. Continua a leggere “XIV Concorso nazionale di poesia e narrativa”