di Salvatore Ciriolo
Poggiardo. La notte del 28 dicembre 1950 circa tremila braccianti e contadini poveri si riversarono sulle terre dell’Arneo, una zona incolta della penisola salentina comprendente le province di Brindisi, Taranto e Lecce (ne fanno parte i comuni leccesi di Porto Cesareo, Veglie, Leverano, Nardò, Copertino, Salice Salentino e Guagnano), per occuparle con l’obiettivo di dissodarne la terra improduttiva e per protestare contro gli agrari e l’ingiustizia della cosiddetta legge “Stralcio” che escludeva il Salento dallo scorporo del latifondo in Italia. Continua a leggere ““Vento freddo sull’Arneo”: un romanzo storico della scrittrice poggiardese Tina Aventaggiato”