Poesie, Scrittori salentini

Sotto al pitosforo

di Lorenzo De Donno

rrrtrr
S. Zattera, “Sweet Marie 5” (2010)- olio su tela
http://www.stefanozattera.it/

 

Seduto sotto il pitosforo,

cerco l’ebbrezza della nuova fioritura

e schivo il sole, che già brucia il mezzogiorno.

La mia carne è terra rossa

graffiata da formiche,

le mie visceri attende, impaziente, la gazza.

Chiedo sostegno al tronco e

lascio che il sangue rincorra, solidale, la linfa.

I pensieri come le api

sciamano, avidi di bottini

di nettari e pollini nuovi.

Pubblicità

4 pensieri su “Sotto al pitosforo”

  1. C’è fame di poesia, e lo si può notare anche qui, su Cultura Salentina, spulciando qua e là le condivisioni cui sono oggetto i vari componimenti pubblicati, Certo, il successo maggiore è spesso riservato agli scritti di più immediata digeribilità ed a quelli che , consapevolmente o inconsapevolmente, contengono compiaciuta “poeticità”, cioè quella dei cieli azzurri infiniti , dei tramonti viola , delle stelle che tingono di gialle lacrime il viso della notte, quella dei bicchieri semivuoti su orizzonti dondolati da venti universali e via “poeticizzando”. Ma il gusto poetico si educa, e si educa passando dal più facile al più difficile. Per questo, leggendo Sotto Al Pitosforo ( che già nel titolo frequenta le salubri vette montaliane ) sono rimasto favorevolmente impressionato dalla non-provincialità della scrittura , dalla modernità , dalla lontananza espressiva rispetto ai fin troppo frequentati stereotipi che vorrebbero esaltare la “salentinità” ma che invece , loro malgrado, la “ghettizzano” incatenandola ad un passato che ha avuto in Vittorio Bodini la sua massima e non replicabile luminosità : ma Bodini è morto nel 1970 , quarantaquattro anni fa….Con De Donno si passa dal provinciale al nazionale e questo mi fa venire in mente due affermazioni . La prima , di Ana Maria Moix che ha scritto “…quello che mi piace è suonare la tromba in una strada buia…”. E il Lorenzo De Donno ha scelto di suonarla , questa tromba , coraggiosamente , lontano dagli arcipelaghi d’incanti e dalle lune sorridenti, confrontandosi con tematiche proprie della moderna poesia contemporanea italiana ( basta leggere le riviste specializzate del settore , come credo tutti gli appassionati di rime dovrebbero fare…). Ben vengano anche i cantautori : la speranza è che poi si passi dai Vianella a Ligabue poi a Dylan poi a Cohen per infine approdare alle Rosselli, ai Zanzotto , ai Celan , agli Orelli e Via Discorrendo….L’altra affermazione , la seconda, è quel ” Alles greift ineinander” ( tutto è connesso ) del “Grande Padre” Holderlin . In Sotto Al Pitosforo tutto è connesso :il sole , la terra rossa, il sangue, la linfa , i pensieri, i nettari. Certo , sarebbe stato di maggior comprensione e quindi , di condivisione , qualche facile volo pindarico tra angeli di ricordi , amori dal sapore di tabacco , forse anche un bel ” amore, ritorna/le colline sono in fiore/ il Salento sta morendo di dolore—-tanto per dare un tocco di conterraneità—-. Ma Cultura Salentina è una porta aperta all’Italia e , sperem, al mondo intero, ed è proficuo l’affacciarsi ANCHE di voci che utilizzano un linguaggio di respiro poeticamente meno “commerciale”…Ben vengano i Prevert: anzi , io mi auguro che proprio grazie a loro a qualcuno dei lettori (o non anche degli Autori?) venga la voglia di sciare, prima o poi, sulle inebrianti ancorchè “ostiche” montagne “montaliane”…..

    "Mi piace"

  2. caro Cesare,
    in realtà questo componimento è il risultato di drastici tagli (alcuni eseguiti chirurgicamente ed a malincuore) inferti ad un testo più ampio e decorato. Ho tolto tutto quello che, alla rilettura, ho ritenuto non essenziale, cercando di non superare il limite naturale, l’alveo necessario dove si incanala il “pensiero ispirativo” che si fa testo, fruibile per tutti.
    Ti ringrazio per l’apprezzamento, le tue considerazioni e le citazioni sono sempre uno stimolo prezioso per approfondimenti successivi .

    "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...