di Jose Pascal

Uno dopo l’altro al calar del sole
facevan capolinea nella chiassosa piazza,
barattando le proprie braccia
al maggior numero di danari. Continua a leggere “Sogni di osteria”
Rivista di pensiero e cultura meridionale
di Jose Pascal
Uno dopo l’altro al calar del sole
facevan capolinea nella chiassosa piazza,
barattando le proprie braccia
al maggior numero di danari. Continua a leggere “Sogni di osteria”
La ricerca della pietra filosofale ha appassionato per secoli alchimisti più o meno famosi ed apprendere che, alla morte di Newton si scoprì che egli aveva nascosto in una valigia molti calcoli e leggi di sapore alchemici, mi ha fatto una certa impressione. Proprio per rispetto alla sua memoria, molte Università rifiutarono di prendere in consegna tale materiale e, secondo me, fecero male perché l’animo umano è talmente complesso che ragione e illusione possono benissimo coesistere nello stesso individuo. Ma che cos’è questa pseudoscienza che per secoli ha appassionato studiosi che, solo col passare del tempo, sarebbero diventati chimici di alto livello? Era una disciplina che studiava i metalli per cercare di creare la pietra filosofale dotata di tre proprietà straordinarie:
Il Duemiladiciannove non ci vedrà affacciati sull’Europa. Ma ci affacceremo sull’orizzonte, stupendo e senza tempo, della Palascia o sul lungomare del nostro Adriatico di vite in transito. Sui banchi vuoti di scuole stinte di passioni o sui balconi cadenti di paesi dimenticati.
di Gianfranco Mele
Agliano (detta anche Aliano) è la denominazione di una contrada in agro di Sava, distante circa 3 km dal centro abitato e situata nei pressi della S.S. 7 TER Sava-Fragagnano. Da studi storici e ritrovamenti archeologici emerge che la località, ove attualmente sorge una masseria, è stata oggetto di insediamenti in epoca magno-greca, e successivamente romana e medioevale.
Continua a leggere “Agliano al confine tra Magna Grecia e Messapia. Un sito ancora da indagare”
La facciata della chiesa di San Domenico di Nardò, continua a rivelare le sue innumerevoli particolarità. Adesso ancora di più con l’aiuto della tecnologia. Paolo Marzano, dell’ “Osservatorio sulla città” di Nardò, grazie al team coordinato da Fernando Pero, ne coglie e ne indica alcune chiavi di lettura, proprio, in questo video.
Il 16 Settembre 2013 scrivendo su Cultura Salentina sul “Metodo stamina”, mi ero già pronunciato negativamente su questi sistemi che illudono i malati terminali e il mio articolo cominciava così:
Continua a leggere “Sulla cause del cancro e ancora sul metodo stamina”
Tra i modi di dire del Salento, uno dei più ricorrenti cela l’influsso esercitato per secoli dai frati domenicani: l’invocazione a «San Dumasi» / «Santu Dumasi», perché dispensi a chi ne abbia bisogno «li santi lumi», ovvero i lumi dell’altissima intelligenza teologale di Tommaso d’Aquino (1225-1274), testimoniata soprattutto dalla brillante produzione scrittoria del Doctor Angelicus.
Continua a leggere ““San Dumasi” e “li santi lumi!”. Una tipica espressione salentina”
di Matteo Dell’Olio
Venni per la prima volta a Lecce molti anni fa e vi giunsi nelle prime ore della sera. Era, ricordo, una calda sera d’estate di un caldo afoso così come quasi sempre avviene qui da noi. Allora non avrei mai pensato di dover, poi, restare qui per tutta la vita… e, oltre…