di Nella Piccinno
Il mio amore
cerca un posto per fermarsi.
Che sia fra le tue braccia
o fuori dal tuo cuore Continua a leggere “Il mio amore”
Rivista di pensiero e cultura meridionale
di Nella Piccinno
Il mio amore
cerca un posto per fermarsi.
Che sia fra le tue braccia
o fuori dal tuo cuore Continua a leggere “Il mio amore”
di Angela Leucci
Un grande amore e – come scriverebbe Oscar Wilde – il mistero dell’amore è più grande del mistero della morte. Pier Paolo Pasolini non ha semplicemente visitato il Salento, l’ha vissuto, a quanto pare in quattro (o forse più) diverse occasioni documentate. Nel 1959 il poeta, regista e linguista percorse il tacco d’Italia per un reportage di viaggio dal titolo “La lunga strada di sabbia”: a bordo di una Fiat 1100 scrisse un articolo per la rivista Successo, le sue mete Gallipoli e il Capo di Leuca. Continua a leggere “Pier Paolo Pasolini nella Grecìa salentina”
di Laura Rotella
Ruggiscono
trafiggono
scorticano.A volte
accarezzano
sorridono
abbracciano. Continua a leggere “Ricordi”
di MariaRosaria De Lumè
A luglio scorso (il 13) l’Amministrazione e la Biblioteca comunale di Maglie, con il sostegno di alcune associazioni culturali, hanno ricordato i fratelli Micolano, Claudio e Mario, il primo docente di latino e greco, figura dominante per decenni nel liceo Capece, il secondo docente di italiano e latino per tanti anni presso l’Istituto magistrale e poi nel liceo Capece. Due intellettuali che hanno segnato la storia della città. Continua a leggere “Claudio Micolano e Tempo d’Oggi”
di Giusy Agrosì
Anche il cielo sanguina d’azzurro
Impregna le rocce nude al sorgere del sole
Come onda furiosa
Melanconica e rarefatta Continua a leggere “Sanguina d’azzurro”
di Francesco Danieli
La straordinarietà dell’ordinario in “Quel millenovecento 69” di Pinuccio Resta
Ho impiegato un’ora e mezza precisa per divorare in un sol boccone l’ultimo romanzo di Giuseppe Resta. 297 pagine di prosa, dall’andatura agile e avvincente, fatte fuori tutte d’un fiato col solo cruccio di essere arrivato alla fine. Continua a leggere “Niente… Cose così”
di Daniela de Pascalis
Guardo gli occhi con gli occhi miei soltanto. Il movimento delle mani che si ardimentano nel disegno di un cuore. Con dita incredule. Per bocche impavide. Imploro sempre il cielo per quelle gocce di pioggia sulla lingua. Sulla carne troppo umana e senza filtro. Continua a leggere “Guardo gli occhi”
di Elena Tamborrino
Un grande poeta
si riconosce anche
dalla vita che fa Continua a leggere “Recensione impossibile su Salvatore Toma”
di Lucio Causo
Marta è nata nell’estate del 1963 in Irpinia. Dopo varie esposizioni nel suo paese e in quelli vicini, ha voluto partecipare all’Esposizione presso il Castello Ducale di Bisaccia dell’8 marzo 2015 con le creazioni manuali realizzate all’uncinetto e chiacchierino, ma soprattutto col suo motto: Continua a leggere “Marta e il recupero delle antiche arti muliebri”
di Pina Petracca
D’estate sul cuscino
il sonno aveva sobbalzi
e disorientamenti, Continua a leggere “D’estate il sonno”
di Angela Leucci
Quando Nico Cirasola ha girato “Focaccia Blues” (2009), ci ha raccontato una storia dal sapore glocal. Anni prima, ad Altamura aveva aperto un McDonald’s. Il fast food del colosso statunitense ebbe vita breve: poco distante aprì una focacceria a conduzione famigliare, che schiacciò letteralmente gli affari del clown Ronald. Lo fece con del pane di qualità, con quelle focacce oleose, saporite, con i pomodori freschi in superficie, appena scottati. Focaccia barese 1 – Big Mac 0. Palla al centro. Continua a leggere ““Rudy Valentino”, il mito secondo Nico Cirasola”