di Giovanni Greco
Due modestissimi omaggi al copertinese Giuseppe Desa in occasione dei 418 anni della nascita. Il primo è riferito ai risultati emersi a seguito del recente restauro del simulacro in cartapesta del santo raffigurato in posizione orante, il cui volto si ispira all’unico ritratto conservato nella città di Padova, eseguito nel 1652 quando aveva 59 anni. Lungo il basamento della statua è venuta alla luce un’iscrizione su tre livelli, rimasta finora obliterata da interventi grossolani. “(…)AGINEM HANC DIVI JOSEPHI A CUPERTINO PROPRJS SUMPTIBUS AFFABRE/ (..)LABORARE CU (…)ARUNT ANGELUS ANT. VERDESCA ET IRENES AGRIMI /A. D. (…). Ovvero, Angelantonio Verdesca e (la moglie) Irene Agrimi fecero realizzare a proprie spese questa artistica immagine del divino San Giuseppe da Copertino. Continua a leggere “Micro memorie per Giuseppe Desa, copertinese”