di Titti De Simeis

‘… si chiacchiera dai balconi. L’aria è ferma, qualcuno sorseggia ghiaccio tintinnante. Si sventola la dirimpettaia su un divanetto in giunco, senza scarpe, ripassa il pranzo per domani da preparare al fresco, appena alzata. Il marito in panne, le risponde sonnecchiando. Un ragazzino chatta al buio, la luce azzurra illumina il sorriso e gli auricolari danno ritmo ai suoi pensieri. Qualcuno a piedi, al guinzaglio il cane, passeggia e ascolta. Mi vede e mi fa un cenno. Rispondo a questa sera di gente, adagiata a farsi compagnia: ‘vicini’, per caso, di un’estate sbuffante e cortigiana … ‘