di Franco Melissano

Lieve ed impalpabile
come l’effluvio vago
di un fiore a primavera
ti effondi nella mente
fin nelle vene vive
di palpitanti idee
o stavi già celato
nei recessi insondabili del cuore?
Sei tu l’evanescenza
che sposta le montagne,
il soffio impercettibile
che spezza le catene.
Sei tu che fai divino
l’anelito all’eterno
della mia greve argilla.
- La poesia ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria nel Premio Nazionale di poesia inedita “Ossi di Seppia” 2023.