di Sandra Tag

Ho pensato alla erre come lettera perfetta
vuoi il palindromo, la rotondità e la liquidità che le appartiene
ma la moscia e la francese la difettano per bellezza
Allora mi butto sulla o:
lei apre e chiude all’occorrenza
di consonantico ha il suono
Una circonferenza perfetta da far gola a numeri e infiniti