di Dario Massimiliano Vincenti

Difficile parlare dell’altra metà del cielo quando si crede convintamente che donna e uomo siano insieme cielo, non separatamente ognuno al cinquantapercento. Difficile dire quanto di fiume che sfocia nel mare rimanga fiume e non diventi anch’esso mare o quanto il mare rimanga mare nonostante il fiume accolto. La donna – come d’altra parte anche l’uomo – non si misura né ha bisogno di essere misurata. Ha invece un valore e una identità, in sè e nel suo rapportarsi e relazionarsi agli altri e con il mondo. Il vero rispetto della donna si raggiungerà solo quando non sarà più oggetto di misurazione e giudizio, ma idea ed essenza di vera libertà. Anche perché – passatemi il gioco di parole – la donna è “incommensurabile” per natura e accogliente per volontà, proprio come il mare appunto, che è smisurato e accogliente, e che “È”, e dona vita. Auguri a tutte di buona vita, allora, “senza misura”.
Dedicato a tutte le donne