Opinioni, Scrittori salentini

I ‘SENSITIVITY READERS’.

di Titti De Simeis

 

Giuseppe Diso: Olio su cartone

È una nuova professione: avrebbe il compito di rivedere, filtrare, cancellare o correggere, rendere moralmente adeguato il testo di libri scritti un po’ di tempo fa, quando eravamo tutti più semplici, lontani da possibili fraintendimenti offensivi e, se si diceva che un uomo era ‘grasso’, ‘brutto’ o lo si descriveva con la stessa spontaneità con cui lo si guardava, nessuno mai sarebbe arrivato a ‘depurare’ la nostra fantasia creativa. Perché non ce n’era bisogno. Non c’era alcuna malizia, mancanza di rispetto o cattiveria né, tantomeno, si veniva bollati come razzisti o simili. Continua a leggere “I ‘SENSITIVITY READERS’.”

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