di Franco Melissano

Lieve ed impalpabile
come l’effluvio vago
di un fiore a primavera
ti effondi nella mente
fin nelle vene vive
di palpitanti idee
Continua a leggere “Il sogno dell’utopia”
Rivista di pensiero e cultura meridionale
di Franco Melissano
Lieve ed impalpabile
come l’effluvio vago
di un fiore a primavera
ti effondi nella mente
fin nelle vene vive
di palpitanti idee
Continua a leggere “Il sogno dell’utopia”
di Cesare Minutello
“Che senso ha dimenticare,/se poi alla fine si muore?”
-Iosif Brodskij in A Song, 1989-
qui dove il vento balla la pizzica
Continua a leggere “FULL MOON IN OTRANTO”
è un prisma la luna
sulla lavagna notturna del mare
quando alzandosi un po’ dall’acqua
colpendo alle spalle
come una zanzara
sorseggia e rimescola
i grani consumati
-maledizione! quanti balzi in gola
non abbiamo più rivisto!-
immaginatevi in processione
quello che tutto sommato rifaremmo
di Biagio Liberti
di un espresso del levante natalizio
negli anni ottanta, i primi Continua a leggere “Idrotermica della Val Seriana”
di Titti De Simeis
… beata leggerezza. Di chi esce da un garbuglio di parole senz’anima e si arrende al silenzio di un racconto; di chi fa della musica l’antidoto per ogni prigione; di chi smette di essere e cerca di diventare; Continua a leggere “Virgolette”
di Cesare Minutello
ancora per quanto
ancora fino a quando
basterà non pensare all’autunno
che nasconde l’inverno?
è l’attesa quest’informe seme
che s’impingua e t’annusa Continua a leggere “Ancora per quanto”
di Carmine Lubrano
… dimessa cosmogonia elegiaca esterrefatta
composita epos per istantanee
tragedie quotidiane miniature rapsodica delle grandi
formazioni nel tempo
avvenute senza traccia o eventuali: il grande sangue …
Continua a leggere “2002-2022: per non dimenticare, per Carmelo Bene”
di Cesare Minutello
m’accorgerò di non essere solo
nel centro della città
fatua di clamori natalizi
nel coro indistinto
di tacchi rumori corrieri
e frattaglie di desideri incartati Continua a leggere “Clamori”
di Luca Crastolla
con cadenza d’incolti in quotidiane
aperture e serrate di persiane, mille
mille dattilodisgrafie e precisazioni. Al torsolo
della fame un culto dei morti: sistemare
potpourri fra i capelli, i biscotti nella latta
in cui hai rinvenuto uno scatto
Continua a leggere “con cadenza d’incolti… / davvero se viaggiamo…”
di Cesare Minutello
è sfogliando le annate per intero
che in questa via senza uscita
Continua a leggere “Sospesi per strada”