Cultura salentina, Opinioni

‘GOSSIPPARÌA’

di Titti De Simeis

Giuseppe Diso: olio “donna ragazza”

I social da chiacchiericcio: una combriccola virtuale di gente che si adopera per farsi i fatti di tutti; dalle notizie pubbliche a quelle appartenenti alla sfera emozionale più riservata. Certo, ognuno è libero di esprimersi, di parlare di sé, mettersi in luce o scegliere di non farlo. Continua a leggere “‘GOSSIPPARÌA’”

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Opinioni, Scrittori salentini

I ‘SENSITIVITY READERS’.

di Titti De Simeis

 

Giuseppe Diso: Olio su cartone

È una nuova professione: avrebbe il compito di rivedere, filtrare, cancellare o correggere, rendere moralmente adeguato il testo di libri scritti un po’ di tempo fa, quando eravamo tutti più semplici, lontani da possibili fraintendimenti offensivi e, se si diceva che un uomo era ‘grasso’, ‘brutto’ o lo si descriveva con la stessa spontaneità con cui lo si guardava, nessuno mai sarebbe arrivato a ‘depurare’ la nostra fantasia creativa. Perché non ce n’era bisogno. Non c’era alcuna malizia, mancanza di rispetto o cattiveria né, tantomeno, si veniva bollati come razzisti o simili. Continua a leggere “I ‘SENSITIVITY READERS’.”

Antropologia culturale, Opinioni

La donna? Non è l’altra metà del cielo.

di Dario Massimiliano Vincenti

Giuseppe Diso: ritratto

Difficile parlare dell’altra metà del cielo quando si crede convintamente che donna e uomo siano insieme cielo, non separatamente ognuno al cinquantapercento. Continua a leggere “La donna? Non è l’altra metà del cielo.”

Antropologia culturale, Opinioni

Lifestyle

di Lorenzo De Donno

Station essence, Edward Hopper, 1940

Passo davanti a un distributore di sigarette. La cellula fotoelettrica mi intercetta e mi pone una domanda con una voce artificiale e metallica che mi ricorda immediatamente quella dei navigatori per auto. Andando più indietro nella memoria, però, si riaffaccia il ricordo dei robot dei film di fantascienza degli anni 60. È un flash che mi riporta ai cartoni animati dei Pronipoti e alle puntate di UFO e Spazio 1999. Ci immaginavamo un futuro di ragazze con i capelli blu, di abiti argentati e aderenti che avrebbero isolato perfettamente dal caldo e dal freddo, e una base sulla Luna dove dei piloti giovani e coraggiosi avrebbero vigilato su di noi. Decollando con le loro astronavi “Aquila”, avrebbero respinto ogni invasione aliena. Già! All’epoca si pensava che nel 1999 gli Ufo si sarebbero palesati con pessime intenzioni contro l’umanità. Continua a leggere “Lifestyle”

Opinioni

“io, io, io!”

di Titti De Simeis

Pasquale Urso: Colori e sapori (olio su tela)

… “io, io, io!”: portarsi d’esempio in qualsiasi situazione, anche quella che non si conosce, che nemmeno ci s’immagina e che altri vivono con la fragilità, le imperfezioni, Continua a leggere ““io, io, io!””

Opinioni

Mors tua vita mea

di Domenico Muci

Krzysztof Iwin
Krzysztof Iwin | Soldati – Krzysztof Iwin (pittura,dipinti ad olio,oli su tela)

Mi chiedete perché c’è la guerra? L’uomo, da sempre, è ASSASSINO perché affamato di potere. Non dimentichiamoci che morto Abele, gli sopravvisse Caino. Non parliamo di pace, basta ipocrisie, siamo in un giro vizioso, dove chi più è forte, più picchia, questa è la legge. Un paese paga per le manipolazioni, escogitate ai suoi danni, dalle nazioni potenti. È la solita storia. Continua a leggere “Mors tua vita mea”

Opinioni, Pensiero meridionale

Felicia

di Titti De Simeis

– “L’intervista chi facisti supra ‘u ggiurnali l’hanno letta tutti”

– “E c’era bisogno di guardare il giornale per sapere come la penso?”

– “Chi tti mintisti in testa? Hai perso un figghiu. Che bisogno c’è di fare tutti ‘sti sceneggiati ch’i giornalisti? I figghi morti si piangono con dignità, lontano dalla gente”

– “E quale fusse la ddignità? Stare chiusa a casa a piangere sapendo che Giuseppe me l’hanno ammazzato? Me’ figghiu unn’é mmortu ‘i malatia. L’ammazzaru’ i mafiusi” Continua a leggere “Felicia”

Cultura salentina, Opinioni

COGNOMEN MATRIS

di Titti De Simeis

 

Giuseppe Diso: La sera del poeta, olio su cartone telato, 2020

La questione dei due cognomi mi è sempre passata indifferente. Non mi è mai sembrato, portandone solo uno, di togliere rispetto alla maternità né che la parità dei ruoli fra genitori fosse legata all’uso o meno del cognome di entrambi. Io non mi sono mai sentita orfana di maternità né ho considerato la cosa tanto importante. Non ho mai visto il cognome come segno di privilegio del marito sulla moglie, né di inferiorità della donna rispetto all’uomo. Ho considerato ben altri argomenti in proposito e vanno oltre una burocratica registrazione all’anagrafe. Continua a leggere “COGNOMEN MATRIS”

Opinioni, Scrittori salentini

Mi piace…

di Tina Rizzo De Giovanni

Lucia Sandroni: E dolcemente ondeggiare nel rosso tramonto – (olio su tela 50×70 tecnica a spatola)

Mi piace accartocciare gli ultimi spiccioli, quei ritagli striminziti della sera consumata, In quel pacco di silenzio, sussurrato dalla scia dei sogni che sono in coda, là dove la sera spoglia gli ultimi spasmi dei rumori, per consegnarsi al passo felpato della notte più fonda, quella che chiama tutte le schiere dei pensieri in adunata, a fare l’elenco o forse meglio il bilancio del giorno, per scivolare poi un po’ più in là, a ritroso, nel tempo più lontano, quello ormai perduto nel labirinto di uno spazio non più accessibile, non più “ritornabile”. Continua a leggere “Mi piace…”

Opinioni, Personaggi

FRANCESCO: IL PAPA

di Titti De Simeis

Papa Francesco: «Il vaccino? Scelta etica. Io lo farò» | Vanity Fair ItaliaEssere credenti oppure no, non importa: in questo momento storico di grosse incertezze, delusioni, sfiducia e paura inconsolabili il Papa risponde guidandoci verso la Fede. Restituendo, cioè, alla religione il significato nel quale, da molto tempo, la società non si riconosceva più: sentirsi uniti, vicini, avere un punto di riferimento che dia stabilità spirituale e aiuti a sperare. Un bisogno che in questi tempi si è accentuato, essendo venute meno le certezze intorno a noi ed essendo cresciuta l’enorme diffidenza nella politica e in chi la rappresenta. Continua a leggere “FRANCESCO: IL PAPA”

Cultura salentina, Opinioni

Di tutto tivvù

di Titti De Simeis

TELEVISIONE - BOOM ECONOMICOSono giorni di attualità impegnativa, delicati e di grande attenzione allo scenario mondiale, per molti aspetti. È un lungo periodo di notizie inaspettate, indesiderate, di disperazione, violenza ed angoscia. Ogni canale d’informazione è attraversato dai comunicati più tristi, fonte di grande preoccupazione per tutti. Continua a leggere “Di tutto tivvù”

Cultura salentina, Opinioni

In coscienza

di Paolo Vincenti

Picasso: Guernica

La famosa foto dell’uomo che si lancia dalle Torri Gemelle nell’attentato dell’11 settembre, ormai divenuta iconica, mi ha fatto sempre pensare alla follia umana, non la follia patologica, che merita il rispetto e le cure dovute, ma quella temporanea, improvvisa, che in un momento di disperazione obnubila i sensi dell’uomo, ne annulla la capacità di discernimento e non gli fa vedere davanti a sé altra strada che quella del suicidio. Continua a leggere “In coscienza”