di Salvatore Toma
a Great Poet, (1951/1987), nato oggi 11 maggio
1
C’è una donna
qui accanto alla mia vita
che con me cerca un conflitto.
Lo cerca a tutti i costi
anche a essere sfrontata. Continua a leggere “C’è una donna”
Rivista di pensiero e cultura meridionale
di Salvatore Toma
a Great Poet, (1951/1987), nato oggi 11 maggio
1
C’è una donna
qui accanto alla mia vita
che con me cerca un conflitto.
Lo cerca a tutti i costi
anche a essere sfrontata. Continua a leggere “C’è una donna”
di Mario Andreano
La Festa nazionale del 25 aprile ricorda il giorno in cui, nel 1945, Milano e l’Italia settentrionale venivano liberate dai nazisti e dai fascisti. Quel 25 aprile rappresentò il nuovo inizio dell’Italia democratica, libera e repubblicana.
L’ Anpi quest’anno ha lanciato un appello per celebrare la Liberazione e far sentire le voci della nostra comunità. Mai come in questo momento il nostro Paese ha bisogno di ricordare l’importanza e il significato di questo giorno, specie oggi che da più parti politiche si cerca di screditare questa ricorrenza.
Mentre i partigiani in quel lontano 1945 al canto di “Bella ciao” proclamavano l’insurrezione generale cominciando una serie di attacchi e proseguendo i combattimenti fino all’inizio di maggio per liberare Milano e Torino dall’occupazione straniera, l’Italia meridionale, da tempo liberata, si dedicava alla riorganizzazione politica e sociale attraverso i Comitati di Liberazione. Continua a leggere “Il 25 aprile e il 1945 a Maglie”
di Tina Cesari
Il poeta dei liburni e dei corbezzoli, così Antonio Verri definiva il magliese Salvatore Toma. A Maglie c’è un bosco di querce, denominato “Le Ciancole”, e Salvatore, in questa sorta di eden incontaminato, scriveva versi sulla sua quercia prediletta. Continua a leggere “Salvatore Toma, il cantore dell’amore e della vita”
di MariaRosaria De Lumè
A luglio scorso (il 13) l’Amministrazione e la Biblioteca comunale di Maglie, con il sostegno di alcune associazioni culturali, hanno ricordato i fratelli Micolano, Claudio e Mario, il primo docente di latino e greco, figura dominante per decenni nel liceo Capece, il secondo docente di italiano e latino per tanti anni presso l’Istituto magistrale e poi nel liceo Capece. Due intellettuali che hanno segnato la storia della città. Continua a leggere “Claudio Micolano e Tempo d’Oggi”
di Giuliana Coppola
PE CCI SCRIVI?
Se spicci tie e llu tuttu mantenimenti
se scumpone a llu gnenti,
percè scrivi?
Ete ca simu vivi.
Cchiui la penzu
la vita,
e cchiui me pare senza senzu.
E ssenza senzu, cchiui, sta calamita
ca me tira cu scriu.
Mmodu mme pariu viu.
15/10/994
NICOLA G. DE DONNO
di Cesare Minutello
per Salvatore Toma
(17-03-1987/17-03-2017)
dopo trent’anni vòltati Toma:
risoluto il lerciume versa la resa
alla sera schiumosa del mondo
Il 16 settembre 2005 la Giunta comunale di Maglie ha approvato un progetto di finanziamento, sovvenzionato dalla Provincia, per l’ammontare di 1,2 milioni di euro destinati a sussidiare il restauro del patrimonio architettonico e artistico di alcune tra le principali chiese magliesi.
Tra gli edifici religiosi beneficiati vi è stata la Madonna delle Grazie che ha ricevuto un fondo di 144 mila destinato al restauro della seicentesca pala raffigurante la titolare, delle tele degli Apostoli e degli affreschi con la “Cacciata dall’Eden”.
di Carmelo Caroppo
Nei primi anni dell’Unità compare nelle fiere e nei mercati della provincia di Lecce un singolare fischietto di terracotta smaltata dei figuli di Cutrofiano: il Carabiniere in alta uniforme con il fischietto “a ‘nculu”. Continua a leggere “L’Unità d’Italia e i Carabinieri col fischietto”
Il video che segue è una video-edizione del Catalogo d’Arte “TRACCE”, pubblicato nel 2003 in occasione della prima mostra dei “Graffiti del ’600 al Palazzo Baronale F. Capece” di Maglie.
Continua a leggere “Tracce, graffiti del ‘600 al Palazzo Francesca Capece di Maglie”
di Oreste Caroppo
Nella foto è ritratto un laghetto temporaneo – uno dei più persistenti acquitrini dell’area paludosa detta de li Russi – il Laccu de li Russi – ricadente nel feudo di Supersano che, un tempo, faceva da contorno al grande lago Sombrino nella cui ampia vallata, che giunge ai piedi della Serra di Supersano, è situata la palude immortalata. Un amico mi avvisava che qui aveva notato la comparsa di un piccolo crostaceo appartenente, dal punto di vista tassonomico, all’ordine dei Notostraci ovvero a quel gruppo di crostacei così detti perché posseggono il carapace (a tale caratteristica è dovuta proprio l’etimologia del nome). Continua a leggere “Crostacei preistorici nei laghi temporanei salentini del Parco Naturale Paduli-Foresta Belvedere”
È notizia di qualche settimana addietro quella inerente alla scoperta, avvenuta a fine luglio di quest’anno nelle campagne di Cannole, di un interessante architrave recante un’epigrafe datata 1205. Continua a leggere “Per ora a Cannole non è riaffiorato alcun «tesoro» dei Templari di Maglie”
di Enzo Vella
La strutturazione urbana del centro di Maglie è caratterizzata da una certa armoniosità e da una sua scenografica gradevolezza che donano una certa imponenza ed altezzosità. Continua a leggere “Maglie, stile artistico e vicende della statua di Francesca Capece”