Ambiente, Territorio

L’olio di Gallipoli per illuminare, tessere e per fare il sapone

di Antonio Bruno

Scrive il dottore agronomo Attilio Biasco: “Gallipoli, quantunque non avesse un porto, ma una rada mal sicura, protetta soltanto da uno scoglio poiché il porto di Gallipoli fu costruito dopo il 1840 in esecuzione del Decreto Reale 24 luglio 1830, divenne un importante centro d’imbarco degli oli che si riversavano nella città non solo dalla Terra d’Otranto, ma anche dalla parte meridionale della limitrofa terra di Bari”. Continua a leggere “L’olio di Gallipoli per illuminare, tessere e per fare il sapone”