Il rischio che si corre incontrando per la prima volta Rocco Aldo Corina, è quello di sottovalutarlo. Chiacchierare con lui inizialmente è come accostarsi davanti a un vulcano quiescente che all’improvviso erompe in tutta la sua potenza riversando intorno a sé luminosissime faville plasmate di cultura, sapienza e finalmente poesia. Come in un crescendo rossiniano, il suo elegante eloquio lo si apprezza di più leggendo i suoi libri pregni di citazioni importanti, di profonde meditazioni che attingono ai nomi più illustri della filosofia occidentale, con una malcelata predilezione per il pensiero religioso. Continua a leggere “Quando il sapere diventa poesia”
Mese: gennaio 2021
Il viaggio della “Memoria”
di Mimì Mastria
Ho fatto diversi viaggi e ciascuno mi ha lasciato in genere bei ricordi. Ne ricordo uno in particolare, quello attraverso le città dell’Austria, che hanno lasciato in me un segno indelebile che mi rimarrà dentro fino all’ultimo giorno della mia esistenza. Continua a leggere “Il viaggio della “Memoria””
Trittico di un cammino lucano
di Luca Crastolla

(con una nota di Alfonso Guida)
verso Craco
sulla crosta, l’acqua serpeggia
mostra la mela, nasconde la coda.
Sul cuoio del pachiderma d’argilla
terrestre, crea e corrompe
il vaso, strade e camminamenti.
Continua a leggere “Trittico di un cammino lucano”
Mille guanti…
di Giuliana Samaria

Mille guanti di
plastica trasparente,
seminati sul prato del Carrefour
Continua a leggere “Mille guanti…”
Acciottolato
di Titti De Simeis

‘… certe case, in certe notti di mareggiate e pensieri, son chiarore tra le strade insonnolite e buie. Oltre le tende, dietro finestre socchiuse, nascosta in penombra la vita va in sordina tra brusii di televisori accesi e vociare soffuso, sagome svestite in controluce e pianto di bambini a dondolare. La vita sveglia di notte sa di nenie stonate, di passi fuori tempo, sigarette al balcone e libri da iniziare. Continua a leggere “Acciottolato”
L’affascinante Matteo Tafuri tra Umanesimo e Rinascimento
di Rocco Aldo Corina
Di Matteo Tafuri, ritenuto il «Socrate di Soleto», posso dire poco o niente anche perché è la prima volta che cerco di entrare nelle sue tematiche esistenziali senza pretendere di dire la verità sui problemi che lo invasero al tempo in cui visse. Continua a leggere “L’affascinante Matteo Tafuri tra Umanesimo e Rinascimento”
Lo straordinario mondo dei quanti
di Dino Licci
Quando entriamo nel mondo dell’infinitamente piccolo, le regole delle fisica classica cedono il campo alla quantistica dove al concetto di causa effetto subentra il concetto del casuale o probabilistico come c’insegnano il principio d’indeterminazione di Heisenberg o la funzione d’onda di Schrödinger. Ma, prima di spaventarvi e abbandonare questa pagina, cercate di seguire il mio ragionamento che vi farà entrare nel mondo affascinante della meccanica quantistica almeno a livello dilettantistico come ho fatto io. Continua a leggere “Lo straordinario mondo dei quanti”
Arance
di Pino Refolo

Percorrevo la strada che portava alla casa di Anna tre o quattro volte al giorno in quei tempi.
Rasentavo il muro di destra con passo da ladro e mi facevo più lesto quando ero di fronte alla finestra dell’amica. Se la scorgevo in casa, con l ‘aria più innocente di questo mondo, bussavo al suo portone. Continua a leggere “Arance”
L’Epifania o la Befana
di Mimì Mastria

L’Epifania è una delle principali feste religiose dell’anno ed è celebrata dalla Chiesa Cattolica 12 giorni dopo Natale, il 6 gennaio. Il termine Epifania deriva dal greco ἐπιφάνεια, epipháneia, che può significare “manifestazione”, “apparizione”, “presenza divina”. In particolare, l’Epifania assume il significato di prima manifestazione dell’umanità e divinità di Gesù Cristo ai popoli di tutto il mondo, simboleggiati dai Magi che gli rendono omaggio, portando in dono oro, incenso e mirra. Continua a leggere “L’Epifania o la Befana”
Strina, Pasca Bbefenìa e šcennaru siccu
di Emilio Panarese
La «strina» o strenna (parola sabina che significa salute, buon augurio) è il regalo di Capodanno.
De Santu Sulivesciu porta la strina allu mesciu. Continua a leggere “Strina, Pasca Bbefenìa e šcennaru siccu”
Stamane al risveglio…
di Francesco Pasca
Stamane, al risveglio, ho iniziato a pensare a cos’è “comprensibile”. Sono giunto al determinato, cioè a come può essere riconfigurato, a come con il “vedere” e la ricerca dei fondamenti si giunga al ruolo dialogico di un’idea, a come “prendere” una qualsiasi forma e attivarne la vivacità dell’attenzione, “trasformare”.
Un esempio? Continua a leggere “Stamane al risveglio…”
Bellezze, Fantasmi e Segreti
di Lorenzo De Donno

Sporgendoci dalla murata di pietre lucide dagli incastri perfetti, ci accorgemmo che, in realtà, alla base del bastione c’era una strada asfaltata che costeggiava i frangiflutti, dalla quale transitavano scooter e autovetture che andavano quasi a incastrarsi, alla fine della stessa, in una stradina strettissima del centro storico. Continua a leggere “Bellezze, Fantasmi e Segreti”