Ambiente, Territorio

Quel poco che non basta

Qualche giorno fa, dai giornali locali abbiamo appreso che la spiaggia delle Cesine è stata ripulita da anni di spazzatura: un evento importante, al quale giustamente è stata data rilevanza anche su questo sito.

Così, sia pur in una giornata tempestosa, di quelle che andrebbero passate davanti a un caminetto e non sul bagnasciuga di una spiaggia, abbiamo deciso, videocamera alla mano, di vedere il lido delle Cesine finalmente pulito, un’immagine da tempo anelata, come quelle promesse che si fanno ai bambini per farli andare a letto presto.

Lunedì scorso, con una tramontana che somigliava più alla bora di Trieste che al vento estivo che ripulisce l’Adriatico, abbiamo avuto purtroppo una deludente visione: alcuni tratti della bellissima spiaggia delle Cesine conservano ancora cumuli di rifiuti, quelli scaricati in mare da navi e barche e che le acque, come una sorta di legge del contrappasso, sputano fuori, come lingue di fuoco dalla bocca di un drago arrabbiato.

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Architettura, Arte

Ecclesia Sancti Pauli di Nardò, nota a margine

di Paolo Marzano
Anche Nardò possedeva una cappella dedicata a S. Paolo. La piccola chiesa dette il suo nome, oltre all’antica e monumentale porta rivolta ad Oriente, anche ad uno dei quattro Pittagi, in cui era divisa la città e che la conteneva.

Sappiamo dalla storia che nel 1501 la chiesa di S. Paolo è ancora esistente in quanto, presente l’indicazione nella visita pastorale di Mons. Gabriele Setario tra il 1500 e il 1501 (1).

Da questo momento in poi solo il G.B. Tafuri (1695 – 1760) indica, citando pubbliche scritture, la presenza della chiesa e, confermandone così l’assenza nel suo tempo. Continua a leggere “Ecclesia Sancti Pauli di Nardò, nota a margine”

Bibliografia, Personaggi, Recensioni, Saggio, Storia, Territorio

Pietro Giovanni Liuzzi, l’uomo del KOS

Giovanni Pietro Liuzzi
Pietro Giovanni Liuzzi

Qualche tempo fa ebbi casualmente modo di conoscere il sig. Pietro Giovanni Liuzzi. Ex colonnello dell’Esercito Italiano, tarantino di origine, deportato a soli 9 anni nel campo Breda di Roma assieme alla famiglia, è oggi il principale promotore di una petizione per il riconoscimento storico e la commemorazione della strage di militari italiani avvenuta nel ‘43 sull’isola greca di Kos. Petizione alla quale hanno aderito ben 4.162 firmatari e che ora è in attesa di decisione finale da parte del nostro Presidente della Repubblica. Continua a leggere “Pietro Giovanni Liuzzi, l’uomo del KOS”

Ambiente

Ambiente, paesaggi e natura di Puglia

di Francesco Lacarbonara

Vallone di Cigliano

Siticulosa Apulia”, Puglia sitibonda: così doveva apparire la nostra regione al poeta Orazio (Venosa 65 a.c. – Roma 8 a.c.) allorquando, scendendo dai monti lucani, si apprestava ad attraversare le terre, già allora assetate, del Tavoliere o della Murgia.

E al viaggiatore moderno il paesaggio pugliese non dovrebbe mostrarsi molto diverso da allora, con i suoi quasi ventimila chilometri quadrati di territorio per lo più pianeggiante, povero di acque e di copertura boschiva, a tratti arido e desolato, immerso in un’abbacinante luce mediterranea. Continua a leggere “Ambiente, paesaggi e natura di Puglia”

Cultura salentina, Scrivere il Salento

Apologia del caffè in ghiaccio

di Francesco Bucci

In un afoso pomeriggio d’inizio estate di una ventina d’anni fa mi trovavo in un bar nel centro di Milano. Nel locale, a quell’ora quasi vuoto, ad un certo punto entrò una ragazza in tenuta quasi balneare (del tutto incongrua in un posto del genere) che avvicinatasi al banco chiese con uno spiccato accento salentino un caffè in ghiaccio. Il barman la fissò un istante con aria interrogativa, piegando la testa da un lato. Poi azzardò:

“Un caffè freddo?”

“No, no, in ghiaccio” insistette la ragazza. Continua a leggere “Apologia del caffè in ghiaccio”

Eventi

Serate Josephine tra musica e storia

La comunità francescana di Copertino e l’associazione Amici della Grottella, hanno programmato la prima tornata delle “Serate Josephine tra musica e storia”.

L’evento è parte di una serie di iniziative per il rilancio e la valorizzazione del santuario della Madonna della Grottella.

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Ambiente

Finalmente pulita la spiaggia delle Cesine

Le Cesine
Foto di Damiano Malorzo

Finalmente pulita la spiaggia delle Cesine, questa la bella notizia che gli amici di Lecceprima hanno pubblicato per primi ieri. Una notizia fantastica se si pensa allo stato di degrado ampiamente documentato nel nostro dossier di due anni fa raccontato anche su Paese Nuovo e on line su Salento Ambiente. Continua a leggere “Finalmente pulita la spiaggia delle Cesine”

Cultura salentina

La cultura, le gomme e la galera

Giochi di un Salento che non c'è più, Pasquale Urso, Acquaforte-Acquatinta

Supponi di vivere nel profondo sud, supponi di essere giovane e pensare di avere tutte le carte in regola per potercela fare, di poter dare per scontato la costruzione del proprio futuro, di una casa, di un avvenire roseo. Supponi di potere realizzare tutto questo con le tue sole forze, con le tue semplici capacità.

Succede così che ti impegni, in tutti i sensi intendo, finanche il culo con la banca pur di raggiungere quel benessere che uno strano mondo fatto di nani e ballerine fa intendere facile a milioni di giovani adolescenti italiani. Continua a leggere “La cultura, le gomme e la galera”

Cultura salentina

Quell’indimenticabile spettacolo audace nella controra

di Rocco Boccadamo

Altro che la mitica “Malizia” in celluloide, con un’avvenente Laura Antonelli intenta a sfaccendare in sommità ad una scala e un imberbe coprotagonista intensamente preso a coglierne e catturarne, dal basso verso l’alto, le intime meraviglie!
V’è una scena assai più antica, vera e reale, qui si proverà a inquadrarla e fissarla alla stregua di flash rinnovato e attuale, con interpreti in carne ed ossa e d’intensità che, senza alcun dubbio, regge appieno al confronto. Continua a leggere “Quell’indimenticabile spettacolo audace nella controra”

Cultura salentina

Notte d’estate a Roma per adempiere a un voto

di Rocco Boccadamo

Santuario del DIVINO AMORE

E’ noto che nelle vicinanze di Roma, in zona Castel di Leva, precisamente al Km. 12 della Via Ardeatina, sorge un Santuario intitolato alla Madonna del Divino Amore, fulcro di culto popolare sia per gli abitanti della capitale, sia per folte schiere di credenti di altre località e regioni.

A tal edificio sacro è collegata un’antica storia. Sin dal XIII secolo, in quel posto, esisteva una fortezza nobiliare recante sulla torre l’immagine della Vergine assisa in trono con, in braccio, il Bambino e una colomba – lo Spirito Santo – discendente su di Lei. Continua a leggere “Notte d’estate a Roma per adempiere a un voto”

Bibliografia, Eventi

Le città del Mediterraneo nella cartografia ottomana

di Federico Capone

Il Mediterraneo nella cartografia ottomana

Esce in questi giorni nelle principali librerie italiane
con molte vedute a colori di città costiere che vedono la luce per la prima volta al mondo, Il Mediterraneo nella cartografia ottomana (coste, porti, isole negli atlanti di Piri Reis), l’ultimo lavoro di Vito Salierno pubblicato da Capone Editore di Lecce.

Il Libro: La cartografia islamica del Mediterraneo non è mai stata studiata nel suo complesso, anche se sono stati pubblicati molti importanti saggi e articoli, in particolare su mappe singole e sugli atlanti compilati da Piri Reis, l’ammiraglio della flotta ottomana nel Cinquecento, che fu autore di due versioni del Kitab-ï Bahriyye [Il libro del mare], copiato ampiamente per tutto il XVII secolo. Il libro, di derivazione dagli isolari italiani, era rivolto all’uomo di mare nella sua prima versione, al collezionista e al bibliofilo nella sua seconda versione: di qui il successo dei molti manoscritti, decine dei quali si conservano tuttora. Continua a leggere “Le città del Mediterraneo nella cartografia ottomana”

Architettura, Arte, Bozzetti di viaggio, Cultura salentina, Personaggi, Scrivere il Salento, Storia, Territorio

Un esempio di devozione: la Chiesa del Crocefisso di Muro Leccese.

Muro Leccese, Chiesa del Crocefisso, Entrata sud (Foto R. Patella)
Muro Leccese, Chiesa del Crocefisso, entrata sud (Foto R. Patella)

Entrando nella Chiesa del Crocefisso a Muro Leccese, l’attenzione è rapita dall’altare maggiore col suo stupendo crocefisso ligneo del ‘600 opera dello scultore alessanese Placido Boffelli (1635-1693). Quest’opera del “Fidia salentino” assommata alla bellezza delle colonne tortili e arabescate dell’accesso laterale a sud, basterebbe per motivare una visita del luogo dove, tuttavia, la maggior parte delle opere pittoriche sono state a suo tempo trafugate. Questa chiesetta è un’espressione sincera di quella caratteristica devozione popolare delle nostre contrade salentine. Essa, attraverso i riti qui officiati e l’arte riflette quel semplice mondo della spiritualità cittadina che così tanto legò l’uomo al Cristo, ai Santi e alla Madonna e specialmente in quei tempi in cui il dolore, le vessazioni, le malattie e l’indigenza rendevano la vita una perenne scommessa da giocarsi con la morte. Continua a leggere “Un esempio di devozione: la Chiesa del Crocefisso di Muro Leccese.”