Poesie, Scrittori salentini

La mia anarchia intima…

di Claudia Di Palma

G. Diso, “La sera del poeta “, olio su cartone telato, 2020

La mia anarchia intima,
segreta, marginale. La mia
periferia nel centro, nel fondo di me.
Ti guardo con le mie case popolari,
i miei popoli scomparsi, con le vie
Continua a leggere “La mia anarchia intima…”

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Cultura salentina

Un diavolo di nome Napoleone

di Lucio Causo

Nella primavera del 2017, in occasione di un presunto avvistamento del fantasma di Napoleone a Lucca, lo scrittore Vittorio Messori pubblicò un articolo sul Corriere della Sera in cui raccontava di un altro curioso avvistamento di Napoleone ben prima della sua nascita.
Messori precisava che nel 1200 viveva a Lucca santa Zita, che per tutta la sua esistenza lavorò come domestica in una ricca famiglia della città, la famiglia Fatinelli, compiendo miracoli e praticando opere di carità. Durante le sue veglie, la futura santa sarebbe stata tormentata da demoni che volevano distrarla dalla retta via; tra questi, un diavolo che, sotto la minaccia del rosario, sarebbe stato obbligato a rivelare il suo nome: Napoleone. Continua a leggere “Un diavolo di nome Napoleone”

Cultura salentina

L’affondamento del Sommergibile Jantina

5 luglio 1941, L’affondamento del Sommergibile “Jantina” nel Mare Egeo

di Lucio Causo

Lo Jantina (a destra) ed il gemello Jalea in allestimento nei cantieri OTO del Muggiano

Il sommergibile Jantina apparteneva ai battelli della serie “Argonauta” che furono i prototipi della classe “600”, riprodotta poi in diverse serie e furono enumerati tra le migliori unità subacquee italiane. Continua a leggere “L’affondamento del Sommergibile Jantina”

Poesie, Scrittori salentini

Per le rotte della notte…

di Marcello Buttazzo

Salvatore Leone: Bosco in Autunno (Olio su Tela 100 x 150)

Per le rotte
della notte
seguirò
la fluente scia
del tuo fiato.
Seguirò il baluginio
dei tuoi occhi
nella notte.
Continua a leggere “Per le rotte della notte…”

Cultura salentina, Opinioni

‘GOSSIPPARÌA’

di Titti De Simeis

Giuseppe Diso: olio “donna ragazza”

I social da chiacchiericcio: una combriccola virtuale di gente che si adopera per farsi i fatti di tutti; dalle notizie pubbliche a quelle appartenenti alla sfera emozionale più riservata. Certo, ognuno è libero di esprimersi, di parlare di sé, mettersi in luce o scegliere di non farlo. Continua a leggere “‘GOSSIPPARÌA’”

Cultura salentina, Recensioni

Su Apocalisse apocrifa, di Giuseppe Semeraro

di Luca Crastolla

Secondo il biblista francese Paul Beaushamp tutta “la letteratura apocalittica nasce per aiutare a sopportare l’insopportabile”. Forse tutta la poesia, l’arte tutta, in tal senso può essere definita apocalittica. Lo possiamo affermare con Shiller il quale in Sul fondamento del piacere prodotto dagli oggetti tragici sostiene che il fine dell’arte è il piacere, dove il piacere non è ridotto al godimento, alla semplice sensazione, ma si eleva al grado di riflessione. È questa accezione del piacere a placare le ansie in momenti di estrema crisi, questa accezione a fornire una speranza e un indirizzo. Continua a leggere “Su Apocalisse apocrifa, di Giuseppe Semeraro”

Racconti, Scrittori salentini

IL TEMPO DEI LAMPASCIONI, OVVERO: IO, MUSCARI COMOSUM

di Umberto Marsella

Nikolai_Bogdanov-Belsky_-_Mid-day_fishing_(1917)

Da qualche anno viene proposto a molti studenti in procinto di volare verso le facoltà universitarie un test, valido quanto basta, frutto di nobili intenti tra università e industria.
La prova certo non risolve il problema ma un po’ riesce a “sedare” le ansie delle scelte, forse perché pone in una scala le facoltà più correlate alle attitudini e alle inclinazioni dello studente. Continua a leggere “IL TEMPO DEI LAMPASCIONI, OVVERO: IO, MUSCARI COMOSUM”

Cultura salentina

Chiesa del Crocifisso e Convento degli Alcantarini di Parabita

di Lucio Causo

Convento Alcantarini di Parabita

Le chiese e le “case” (conventi) degli Alcantarini, come quelle dei cappuccini, si assomigliano tutte, le une alle altre, essendo costruite in base a progetti edilizi statuiti e approvati dagli ordini religiosi. Gli Alcantarini di Lecce erano pronti a “sgarrare” fabbricati nuovi se questi non rispondevano agli schemi programmati per sostituirli con altre costruzioni nuove di fabbrica. Così fecero gli Alcantarini della chiesa di S Giacomo e delle altre consorelle di Lecce che s’indussero a demolire chiese non del tutto realizzate per costruire al loro posto le fabbriche dei conventi e delle chiese che la regola imponeva. Il più bel convento alcantarino di Puglia, secondo Michele Paone, è certamente quello della Vergine del Pozzo di Capurso, disegnato dall’architetto barese Giuseppe Sforza, e quel modello evoca il complesso edilizio che gli Alcantarini realizzarono “su un dolce declivio dell’ondulata campagna” di Parabita. Continua a leggere “Chiesa del Crocifisso e Convento degli Alcantarini di Parabita”

Poesie, Scrittori salentini

CAOS

di Maria Grazia Frassanito

 

Krzysztof Iwin
Krzysztof Iwin | Soldati – Krzysztof Iwin (pittura,dipinti ad olio,oli su tela)

 

Com’è vivere in un’illusione,
te lo dico io,
è una vera confusione.
Tutto gira
tutto ruota
tutto grida
Continua a leggere “CAOS”