di Titti De Simeis
Mette tristezza, è grigia di penombra. Non è malinconica, non sa di crepuscolo o di luce sommessa. No. Continua a leggere “LA DISATTENZIONE”
Rivista di pensiero e cultura meridionale
di Titti De Simeis
Mette tristezza, è grigia di penombra. Non è malinconica, non sa di crepuscolo o di luce sommessa. No. Continua a leggere “LA DISATTENZIONE”
di Titti De Simeis
Gianni Bonina è uno scrittore siciliano prolifico e pluripremiato, giornalista, critico e interprete del pensiero intellettuale della sua terra e, da sempre, molto attento agli autori suoi conterranei. Continua a leggere “La narrativa femminile italiana a Grado Zero”
di Titti De Simeis
I genitori che rifiutano l’omosessualità dei figli sono, ancora, attualità. Ancora oggi, sì. Le stesse persone che li hanno messi al mondo, cresciuti e amati fino a che non hanno conosciuto la verità. Inconfessabile e immensa quanto la paura di dirla. Spaventosa quanto le conseguenze: sentirsi giudicati e disprezzati. Orfani di una famiglia che adesso si vergogna, si tiene lontana dalla loro vita e smette di volerli. Continua a leggere “E ORA DIVERSI”
di Titti De Simeis
Paola Cortellesi ha inaugurato l’anno accademico dell’università Luiss Guido Carli con un monologo sul sessimo nelle fiabe. Alcuni passaggi:
” Le favole sono piene di quei luoghi comuni che costruiscono l’immaginario collettivo delle donne. E l’unica dote delle protagoniste è quella di essere belle”
“Il potere salvifico è affidato agli uomini. Soprattutto se potenti, come il Principe Azzurro. Le donne, invece, spesso sono personaggi negativi, come la strega di Biancaneve”
“Biancaneve faceva la colf ai sette nani” Continua a leggere “La favola del sessismo”
di Titti De Simeis
“… non c’è sapore. Tra piatti tanto attesi il sapore non trova risposte. Si accuccia in un pezzo di pane inzuppato, in una mollica d’olio, tra intingoli e profumi che chiedono il tempo. Che non scorre più, non batte, non sveglia ritorni, non spiega tovaglie, non sbecca i piatti né scalda bracieri di storie. Il sapore non sente. Oltre i vetri, foglie fragili in colori di bosco invecchiato di freddo, dondolano ad un vento stanco all’imbrunire. Continua a leggere “…non c’è sapore.”
di Titti De Simeis
… aveva visto occhi commuoversi davanti a un film. Gli stessi occhi che, invece, Continua a leggere “Aveva visto…”
di Titti De Simeis
“… un monitor di fronte. Di qualsiasi specie. Un monitor di distanza, di diniego, ipnosi ossessiva di giorni identici a te che li guardi attraverso uno schermo. Una finestra elettronica in cui relegare intere giornate. Continua a leggere “A sfinire”
di Titti De Simeis
… accontentare vuol dire ‘fare contenti’, rendere benessere, far stare bene. Non significa ‘comprare’, Continua a leggere “Accontentare vuol dire…”
di Titti De Simeis
Bellissimo. Un libro fuori da ogni aspettativa. Una storia intima e plurale, che si fa scoprire piano e sa di vero. Come tante storie simili, appartenute a chissà chi ma perdute, senza pagine su cui essere. ‘La fuga di Anna’ è il racconto dolce e crudo di un amore che attraversa una vita, forte e incrollabile, paziente ma scalpitante. È ricordo che tradisce, disillude e resta ferito; Continua a leggere “Su MATTIA CORRENTE, La fuga di Anna”
di Titti De Simeis
… voci per strada. Tintinnio di tavole al fresco. Luci di mare a distanza. Profumo di acqua, di terra, di fiori al crepuscolo. Terrazze velate di luci, sfogliate di libri sonnacchiosi, ritratti di buio e di luna. Pigri, Continua a leggere “Voci per strada”
di Titti De Simeis
… la condivisione: lo scambio di esperienze, racconti, di un sapore, ricordi, progetti, malinconie ritrose, frescure d’alba, Continua a leggere “La condivisione”
di Titti De Simeis
Un libro che si apre in un ventaglio di storie legate l’una all’altra e ci conduce in Sicilia dove Vicki, protagonista del romanzo di Cristina Cassar Scalia, si è trasferita con la famiglia dopo essere vissuta a Roma per i suoi primi vent’anni. Continua a leggere “Cristina Cassar Scalia: LE STANZE DELLO SCIROCCO”