Opinioni

La narrativa femminile italiana a Grado Zero

di Titti De Simeis

Gianni Bonina è uno scrittore siciliano prolifico e pluripremiato, giornalista, critico e interprete del pensiero intellettuale della sua terra e, da sempre, molto attento agli autori suoi conterranei. Continua a leggere “La narrativa femminile italiana a Grado Zero”

Opinioni

E ORA DIVERSI

di Titti De Simeis

I genitori che rifiutano l’omosessualità dei figli sono, ancora, attualità. Ancora oggi, sì. Le stesse persone che li hanno messi al mondo, cresciuti e amati fino a che non hanno conosciuto la verità. Inconfessabile e immensa quanto la paura di dirla. Spaventosa quanto le conseguenze: sentirsi giudicati e disprezzati. Orfani di una famiglia che adesso si vergogna, si tiene lontana dalla loro vita e smette di volerli. Continua a leggere “E ORA DIVERSI”

Cultura salentina, Opinioni

La favola del sessismo

di Titti De Simeis

Cenerentola viene condotta dal principe a palazzo in un'illustrazione di Paul Hey, 1939
Cenerentola viene condotta dal principe a palazzo in un’illustrazione di Paul Hey, 1939

 

 

Paola Cortellesi ha inaugurato l’anno accademico dell’università Luiss Guido Carli con un monologo sul sessimo nelle fiabe. Alcuni passaggi:
” Le favole sono piene di quei luoghi comuni che costruiscono l’immaginario collettivo delle donne. E l’unica dote delle protagoniste è quella di essere belle”
“Il potere salvifico è affidato agli uomini. Soprattutto se potenti, come il Principe Azzurro. Le donne, invece, spesso sono personaggi negativi, come la strega di Biancaneve”
“Biancaneve faceva la colf ai sette nani” Continua a leggere “La favola del sessismo”

Racconti, Scrittori salentini

…non c’è sapore.

di Titti De Simeis

 

© Pasquale Urso: Acquaforte

 

“… non c’è sapore. Tra piatti tanto attesi il sapore non trova risposte. Si accuccia in un pezzo di pane inzuppato, in una mollica d’olio, tra intingoli e profumi che chiedono il tempo. Che non scorre più, non batte, non sveglia ritorni, non spiega tovaglie, non sbecca i piatti né scalda bracieri di storie. Il sapore non sente. Oltre i vetri, foglie fragili in colori di bosco invecchiato di freddo, dondolano ad un vento stanco all’imbrunire. Continua a leggere “…non c’è sapore.”

Cultura salentina, Scrittori salentini

A sfinire

di Titti De Simeis

“… un monitor di fronte. Di qualsiasi specie. Un monitor di distanza, di diniego, ipnosi ossessiva di giorni identici a te che li guardi attraverso uno schermo. Una finestra elettronica in cui relegare intere giornate. Continua a leggere “A sfinire”

Recensioni

Su MATTIA CORRENTE, La fuga di Anna

di Titti De Simeis

Bellissimo. Un libro fuori da ogni aspettativa. Una storia intima e plurale, che si fa scoprire piano e sa di vero. Come tante storie simili, appartenute a chissà chi ma perdute, senza pagine su cui essere. ‘La fuga di Anna’ è il racconto dolce e crudo di un amore che attraversa una vita, forte e incrollabile, paziente ma scalpitante. È ricordo che tradisce, disillude e resta ferito; Continua a leggere “Su MATTIA CORRENTE, La fuga di Anna”

Cultura salentina, Scrittori salentini

Voci per strada

di Titti De Simeis

… voci per strada. Tintinnio di tavole al fresco. Luci di mare a distanza. Profumo di acqua, di terra, di fiori al crepuscolo. Terrazze velate di luci, sfogliate di libri sonnacchiosi, ritratti di buio e di luna. Pigri, Continua a leggere “Voci per strada”

Recensioni

Cristina Cassar Scalia: LE STANZE DELLO SCIROCCO

di Titti De Simeis

 

Un libro che si apre in un ventaglio di storie legate l’una all’altra e ci conduce in Sicilia dove Vicki, protagonista del romanzo di Cristina Cassar Scalia, si è trasferita con la famiglia dopo essere vissuta a Roma per i suoi primi vent’anni. Continua a leggere “Cristina Cassar Scalia: LE STANZE DELLO SCIROCCO”